Liara - Presentazione



Chi sono?

Il mio nome è Liara Parker. Sono nata in Inghilterra a Londra il 14 febbraio, in una data che la chiesa anglicana e altre istituzioni religiose, avevano etichettato come festa degli innamorati. Quasi un paradosso per una che sembrava aver dedicato la propria esistenza a tutto tranne che all'amore, o chissà, forse sono nata in quella data, proprio come metafora o bussola di promemoria, per imparare a ri-dare spazio all'amore, e per poter apprendere una preziosa lezione di vita riguardante la conseguenza di cosa potrebbe facilmente accadere, quando si chiude il proprio cuore, a causa di antiche e irrisolte ferite interiori. 

Il nome LIARA che mi è stato dato, sembra racchiudere proprio ciò che sento profondamente amare dentro di me. Provando infatti a giocare con le lettere del mio nome, emerge la parola ARIA, che è anche il mio elemento dominante, e che rappresenta anche il tipo di vita che vorrebbe la donna che sento di essere. Una donna che ama sentirsi libera similmente all'aria e al vento, e come il proprio stesso respiro libero, capace di permettere il miracolo della vita. Nel mio nome, emerge anche la sillaba RA, che richiama il nome di una delle divinità egizie facenti parte di quella civiltà che, fin da piccola mi aveva sempre attratta, a tal punto da essermi fissata che un giorno avrei visitato l'Egitto. Ra, era identificato come il Sole, che forse, con la visione degli occhi della me adulta di oggi, è stato tutto ciò che ho sempre cercato, e che poi ho anche scoperto simboleggiare l'energia maschile, quella grande forza che, risiede dentro ogni essere, e che con il potere dell'azione, manifesta potentemente la propria Essenza, o l'essenza dell'Essere. Che questo nome mi sia stato dato, per poter essere utilizzato come una specie di bussola interiore, in modo da aiutarmi a ricordare la missione di poter ri-trovare e ri-amare, proprio quel maschile che per me, era stato il mio tutto, e con cui avrei potuto manifestare la mia più completa e consapevole esistenza?


Passioni e missioni di Liara

Prima delle loro misteriose e improvvise scomparse, i miei genitori mi avevano raccontato di essere nata in una tempestosa notte invernale accompagnata da vento e pioggia, come se quei due elementi, l'aria e l'acqua, avessero potuto rappresentare qualcosa di importante durante gli istanti in cui avrei visto la luce su questo pianeta Terra. Mia madre si chiamava Delia, e fu colei che, sparendo quando io avevo solo sei anni, all'interno di un portale multidimensionale presente in un tempio innevato sotterraneo, segnò l'inizio del mio incredibile viaggio mistico terrestre. Mia madre fu colei che attraverso questo strabiliante e scioccante evento, mi avrebbe permesso di scoprire l'esistenza tangibile di mondi e dimensioni considerate inesistenti o invisibili, e al tempo stesso magicamente raggiungibili perfino da questo pianeta Terra. Mio padre invece, James Parker, era un appassionato ricercatore e avventuriero che però aveva scelto di svolgere la professione dell'architetto, nascondendo perfino a mia madre, alcuni dei suoi viaggi effettuati in giro per il mondo, avendoli fatti spacciare per spostamenti riguardanti il suo ufficiale lavoro. Mio padre in realtà, stava cercando di dedicare almeno parte della sua vita, a ciò che più avrebbe soltanto desiderato amare fare: viaggiare ed esplorare il mondo, facendo luce sui più antichi e affascinanti misteri. Credo di aver ereditato soprattutto le passioni e le aspirazioni di mio padre, dato che sento profondamente vive in me, simili desideri. a quelli che aveva avuto anche lui. Nonostante entrambi i miei genitori, avessero voluto vedere la loro unica figlia dedicarsi a qualcosa di più femminile, casalingo, pacato, e non pericoloso, non potevano immaginare che invece, avevano contribuito a dare alla luce, una donna che avrebbe preferito vivere in giro per il mondo senza una meta fissa, per potersi sentire libera, indipendente da tutto e tutti. Una vita che avrebbe potuto farla vivere similmente al vento che, a volte lieve e altre impetuoso, è libero di dirigersi ovunque voglia senza temere di poter essere fermato, nemmeno dalla più marmorea montagna di ostacolo, perchè troverebbe in ogni caso il modo di raggirarla o, di usare la sua vetta come trampolino di lancio per proseguire verso direzioni ancora più alte. Per me è questa la più bella magia del vento. Confesso però che, non avrei nemmeno mai potuto immaginare che, molte delle mie scelte di vita, da donna indipendente e solitaria, erano state influenzate da un inconscio riscatto sul potercela fare da sola anche senza avere accanto un uomo, a causa di un'invisibile e antica memoria di un passato risalente ad un'altra incarnazione che, mi aveva fatta sentire abbandonata, proprio dall'uomo che per me era stato la perfetta fusione di compagno, amico, confidente, marito, amante, e padre, come in un tutt''uno. Questo però l'avrei compreso solo grazie all'aiuto di una preziosa sciamana, che mi avrebbe accompagnata in molte delle mie spedizioni e di preziosi viaggi interiori.


PERCORSO DI ARCHEOLOGIA 

Seguendo la forza dei miei sogni e desideri, nonostante i miei genitori avessero desiderato farmi frequentare quel tipo di scuole classiche che mi avrebbero potuto garantire un lavoro stabile e fisso, io ho invece scelto di seguire un tipo di scuole utili ed essenziali per permettermi di farmi viaggiare liberamente, senza dover essere vincolata al dovermi dedicare per forza ad una stessa e noiosa attività per tutta la vita. Certo, avrei anche potuto adattarmi ad un unico e stabile lavoro, a patto però che mi avesse potuto permettermi di vivere la maggior parte della vita, da donna libera e indipendente, E' per questo che avevo quindi scelto di intraprendere la facoltà universitaria di archeologia, senza sapere che proprio grazie a quel percorso, avrei incontrato una preziosa amica con cui avrei scoperto che, perfino dei mondi considerati leggendari o inesistenti, potevano invece, essere davvero raggiunti, attraverso inimmaginabili modalità che, avrei scoperto proprio viaggiando insieme a lei: Amanda Wilson. Uno dei miei sogni era anche quello di poter scoprire, esplorare, portare alla luce i più piccoli e grandi misteri della vita, per il solo scopo di poter contemplare la bellezza e la meraviglia dell'esistenza e della creazione. Un progetto però che, sembrava davvero ambizioso, e per molte persone considerato perfino inutile, ma che forse per me, rappresentava proprio ciò per cui sembravo essere nata, o per lo meno per questo tipo di incarnazione.


TEMPO E CONSAPEVOLEZZA ATTUALE

Attratta da sempre dalle storie e dai miti riguardanti i luoghi e i posti più antichi, Liara si è laureata specializzandosi come archeologa, partecipando a molteplici spedizioni archeologiche, sia insieme ai compagni universitari, sia individualmente, con l'obiettivo di poter diventare una grande esploratrice e viaggiatrice indipendente. Durante una spedizione in Cornovaglia, però, nel tentativo di esplorare una grotta sotterranea, Liara si ritrova anche a dover vivere una critica esperienza, quando la sua compagna di viaggio Amanda, resta incastrata in un sotterraneo che, per diversi anni, avrebbe portato Liara, a credere di aver perso per sempre la sua preziosa amica, non essendo riuscita a tirarla fuori dal sotterraneo. E' solo dopo diversi anni che, proprio quando Liara si trova nel bel mezzo di una importante missione di carattere mondiale, e dopo aver iniziato a riunire un gruppo di compagni e compagne di avventura, che l'avventuriera scopre un'inaspettata realtà: Amanda è riuscita a sopravvivere. Nella gioia del poter riunire i loro percorsi, Liara celebra quindi insieme ad Amanda, il prezioso ritorno della compagna di viaggio, accogliendo il suo nuovo bagaglio di viaggio individuale, che aveva portato Amanda a scoprire e ad accettare, una sua potente parte di antica sacerdotessa, risvegliata e che aveva da molto tempo rinnegato. Tali esperienze hanno portato entrambe le donne, ad un profondo cambiamento, a causa degli individuali percorsi di vita, attraversati negli anni in cui Amanda aveva lasciato credere di essere morta, con lo scopo di  poter attraversare, sia i suoi demoni interiori, sia la paura di alcuni suoi poteri soprannaturali emersi ancora più marcatamente e potentemente, tanto da averla fatta arrivare a raggiungere, perfino la dimensione di un altro mondo. Dopo la solitaria missione individuale che, ha portato Liara anche a vivere delle profonde esperienze in terra egizia, aiutata da una saggia sciamana dell'Etiopia, Liara può quindi riunire il suo viaggio con quello di Amanda che, sarebbe diventata importante per tutta la squadra riunita. E' proprio insieme alla sua nuova squadra che, Liara si trova coinvolta in un' importante missione, con lo scopo di contribuire a fermare una serie di scomode forze, collegate ad antichi programmi derivanti da menti oscure della civiltà atlantidea e che, in tempi antichi, avevano abusato del potente potere divino portando a dolorosi eventi, come quello della scomparsa della "leggendaria" città di Atlantide. Incapace di riaprire il suo cuore a relazioni sentimentali, sia a causa di una vecchia ferita, avvenuta proprio durante un'incarnazione ad Atlantide, sia dall' eccessiva ossessione nel dedicarsi ai viaggi per cercare di contribuire a migliorare e difendere il pianeta terra da antiche e oscure minacce mondiali, Liara però riesce a sciogliere quel vecchio e antico nodo, riaprendosi all'amore, grazie al ri-incontro con quel maschile che, proprio nell'incarnazione atlantidea, aveva drammaticamente "perso".: Aaron Walker. Grazie all'etiopica sciamana Shani, e ad un antico guerriero templare di nome Eragon, unitosi anche lui alla missione, Liara scoprirà di aver combattuto insieme ad Aaron e alla loro squadra guerriera atlantidea, con i quali già in altre incarnazioni, aveva cercato di fermare l'abuso di un sacro potere energetico, portato avanti da una loggia oscura atlantidea, e che, a distanza di epoche, ere ed incarnazioni, aveva cercato di continuare ad alimentare e far vivere, un tossico sistema governativo mondiale, destinato però a crollare, grazie al risveglio della propria e individuale luce divina, e alle proprie capacità e abilità. Il risveglio di tale consapevolezza di luce, messa al servizio umanitario, avrebbe infatti avuto il potere di contribuire a fermare il limitante e imprigionante sistema del vecchio mondo, per poter dare inizio alla nuova Atlantide del Nuovo Mondo, attraverso nuove armi, strumenti e modalità.


MESSAGGIO DI LIARA PER CHIUNQUE SIA IN RISONANZA

Oggi affermo questo: ogni esperienza di vita per me è stata una grande maestra, perchè mi ha permesso di scoprire il mio coraggio, e la mia determinazione per poter raggiungere i miei obiettivi e sogni, perfino quelli considerati tra i più impossibili. Credi sempre in te, agisci con passione per realizzare quello che più ti fa ardere dentro, anche già con il pensiero che ti fa vibrare di piacere, alla sola idea di poterlo fare. Abbi il coraggio di attraversare le più buie aree nascoste sia dentro che, fuori di te. Questo ti aiuterà a poter scoprire la più vera e grande forza nascosta dentro di te, quel tipo di forza interiore che è stata oscurata e coperta, da tutto ciò che in passato ti ha ferito o ti ha fatto credere di non valere abbastanza o, che ti ha spinto erroneamente a pensare di dover obbligatoriamente vivere, senza la gioia di poter condividere il tuo cammino con il giusto partner accanto, a causa di false e distorte motivazioni. Spero che conoscere il mio percorso, e viaggiare insieme a me, e a tutti i miei amici terrestri ed extraterrestri, possa portarti alla liberazione dalla paura, dal demone delle tue ferite, e dal demone di ciò che hai sempre creduto potesse essere stato un inguaribile abbandono, per aiutarti a comprendere che, era accaduto solo per permetterti di ricordare la potente Fiamma di Amore Divina in infinita Azione che sei, che sempre eternamente sei stata in ogni istante di esistenza, e che sempre ed eternamente continuerai ad esserlo.

Liara

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